Sergio Stambazzi, impiegato pubblico di 7° livello, organizza nell’appartamento della madre, vedova ipocondriaca in vacanza con la Federazione Pensionati, un incontro galeotto tra il proprio Capoufficio e l’amante, sperando che ciò possa favorire una sua promozione. Non sa, Sergio, che anche la sorella Carla ha deciso di approfittare dell’appartamento medesimo per un incontro, anche questo galeotto, con il proprio amante, il giardiniere di mamma. Il marito scopre la tresca e vi si precipita; intanto la mamma, a causa di un mal di testa, decide di non partire più, ed anche la badante, che voleva raggiungere la sorella a Torino, si trattiene a causa di uno sciopero dei treni. Nonostante l’imprevisto sovraffollamento, Sergio tenta ugualmente di condurre a buon fine l’incontro del proprio capo ufficio, in un crescendo di sotterfugi, espedienti ed equivoci d’ogni genere. Ma dopo aver profuso ogni sforzo e speso ogni energia, scoprirà, suo malgrado, di avere malamente riposte le proprie speranze e che alla fine dei conti il più bel mestiere resta sempre quello del giardiniere.